Circolo Didattico Cesare Battisti Mestre

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La storia della perla
disegno di vasi
Per produrre una perla di vetro servono: una fonte di calore e sottili canne di vetro. La tecnica più antica risalente ai Fenici è quella dell’avvolgimento: si colava la pasta di vetro sopra un nucleo centrale, osso o pietra aggiungendo strati successivi di diversi colori.

Le prime perle avevano la forma di testa umana, di occhio, di testa di animale e venivano usate per addobbare i defunti con splendide collane e raffinati amuleti di vetro.

disegno di vasi
Fu in Mesopotamia dove, nel 1500 a. C., si diffuse la lavorazione delle perle che diventarono un segno di distinzione sociale e non più di amuleto.

Nello stesso periodo anche in Egitto iniziò la produzione delle perle di vetro per sostituire le pietre preziose; data la loro raffinatezza furono riservate anche ai faraoni conservando però la funzione di amuleto.

Nel periodo ellenistico romano, ad Alessandria d’Egitto furono prodotte le più belle perle dell’antichità.

In Grecia la produzione di perle si distinse per la per la quantità di perle prodotte, la varietà delle forme, a delfino, a melone, a piramide, e la vivacità dei colori.

I Romani, con le loro conquiste, fecero sorgere nuovi centri di produzione vetraria a Pompei, Cuma, Adria, Aquileia e diffusero barrette a mosaico già prefabbricate di modo che per ottenere delle perle bastava tagliarle in pezzettini e forarle. Si producevano perle per le classi sociali elevate usando tecniche più raffinate e perle per uso comune e quotidiano per il popolo.

La lavorazione delle perle raggiunse una produzione più sistematica a Venezia fin dal X secolo e ha dato per secoli fama e ricchezza a Venezia e in particolare all'isola di Murano dove, dalla fine del 1200, erano concentrate per legge tutte le fornaci allo scopo di tutelare la città di Venezia dal pericolo d'incendi.

Risale al 1499 il più antico documento veneziano che descrive un giardino in miniatura realizzato in perline di vetro e seta. si trattava di un progetto per un giardino vero commissionato dalla famiglia “de' Medici” di Firenze, .

Da allora l'arte delle perline si diffuse nei castelli e nei conventi d' Europa, in Francia, Germania e Inghilterra.

Nel '700 trionfi di fiori decoravano le tavole durante i banchetti o gli altari delle chiese. Nel l'800 e nel “periodo Liberty” con  le perle di vetro si creavano fiori da mettere in vaso, frange, paralumi, bigiotteria e stupende acconciature.